Criticità e limiti del Consenso Informato – Tags:

Lunedì 22 gennaio 2018
Prof. Andrea Spota

Il costante ed inevitabile aumento della conflittualità medico-legale in ambito odontoiatrico, in particolar modo nelle specialità chirurgica ed implanto-protesica, ha posto in chiara evidenza per gli specialisti che operano sul campo l’indispensabile esigenza di mirati approfondimenti di tali tematiche, ai fini di un’adeguata prevenzione del contenzioso.
Strumento principe di tale prevenzione è indubbiamente il Consenso Informato, la cui specifica finalità tecnica è quella di informare adeguatamente il paziente delle possibili problematiche insite nel trattamento proposto, ancorché eseguito secondo le ‘leggi dell’arte’ (linee guida o buona pratica a seconda dei casi).
Numerosi sono i moduli di Consenso Informato di volta in volta fortemente caldeggiati dall’esperto di turno, tuttavia nessuno di questi può realisticamente dirsi assolutamente indenne da ogni possibile eccezione a carattere legale.
Nel corso della relazione in oggetto saranno quindi prese in esame sia le reali finalità del Consenso Informato sia i limiti tecnici oggettivi nella tutela che lo stesso può garantire al professionista, indicando al contempo anche valide strategie comportamentali complementari, volte a consolidare e rafforzare una efficace ‘alleanza terapeutica’ medico-paziente.
Il Consenso Informato, infatti, non va unicamente inteso come aprioristica forma di difesa preventiva, ma viceversa come indispensabile momento dialogico medico-paziente favorente l’instaurarsi di una motivata empatia, miglior strumento in assoluto per stemprare ogni eventuale ‘attrito professionale’ interpersonale.

Prof. Andrea Spota

Professore a contratto di Chirurgia Maxillo Facciale Anni Accademici 1987, 1988 e 1989. Collaboratore Tecnico dal 1990 al 1993 per il settore scientifico disciplinare MED 29 Chirurgia Maxillo-Facciale – Università Sapienza Roma; Funzionario Tecnico dal 1993 al 2001 per il settore scientifico disciplinare MED 29 – Chirurgia Maxillo-Facciale dell’Università Sapienza Roma; Ricercatore Universitario Confermato dal 2001 a tutt’oggi per il settore scientifico disciplinare MED 29 Chirurgia Maxillo-Facciale – Università Sapienza Roma; Docente di Chirurgia Maxillo-Facciale – CdL in Odontoiatria e Protesi Dentaria – Università Sapienza Roma; Docente di Otorinolaringoiatria – CdL in Scienze Infermieristiche – Università Sapienza; Docente di Chirurgia Maxillo-Facciale – CdL in Medicina e Chirurgia – Università Sapienza Roma; Docente di Tecniche di Semeiotica e Monitoraggio del Cavo Orale – CdL in Igienisti Dentali Università Sapienza Roma – Polo di Latina; Docente di Tecniche di Semeiotica Odontoiatrica – CdL in Igienisti Dentali Università Sapienza Roma – Polo di Latina; Docente di Chirurgia Maxillo-Facciale – Scuola di Spec. in Chirurgia MaxilloFacciale – Università Sapienza Roma; Docente di Anatomia ed Embriologia dell’Apparato Stomatognatico – Scuola di Spec. in Ortognatodonzia Università Sapienza Roma; Docente di Anatomia Topografica e Chirurgica dell’Estremo Cefalico – Scuola di Spec. in Chirurgia Orale Università Sapienza Roma

Assistente medico con Decreto Rettorale del Servizio Speciale Diagnosi e Valutazione Traumi Maxillo-Facciali e Dentali, dal 1991 al 2006 nell’ambito dell’Istituto di Medicina Legale e delle Assicurazioni, Azienda Policlinico Umberto I, dal 1997 trasformato in Dirigente Medico di I livello per l’applicazione del CCNL della Dirigenza Medica e Veterinaria 1994-1997. Dirigente Medico dell’Unità Operativa Dipartimentale Percorso Diagnostico Odontoiatrico Complesso del DAI Testa Collo Azienda Policlinico Umberto I di Roma. I, dal 2006 a tutt’oggi in regime di tempo parziale-extra moenia.

Presidente in carica della Società Italiana Odontoiatria Legale Assicurativa.

Lunedì 22 gennaio 2018 – ore 19:30
Sala da Feltre – Via Benedetto Musolino 7
(Zona Trastevere)
Per iscrizioni: inviate un messaggio Whatsapp o SMS:
dott. Roberto Pistilli 335 317394