8 Maggio 2017 – L’ottimizzazione del sito implantare – Tags: ,

Dott. Armando Ponzi

La strumentazione in uso per la preparazione del sito implantologico produce una estrazione e quindi una riduzione della quantità e qualità dell’osso.
La estrazione dentale determina importanti esiti, in termini di riduzione dei volumi, in fase di guarigione, sia dei tessuti duri che molli.
L’obiettivo di questa relazione è quello di descrivere dei nuovi dispositivi, che migliorano la qualità e la quantità dell’osso mediante un processo di osseodensificazione o autografting.

L’osseodensificazione migliora sia il BIC che il Torque, parametri fondamentali per la stabilità primaria dell’impianto, a sua volta indispensabile sia per l’osteointegrazione che per il carico immediato.
La Socket Shield è una tecnica di recente introduzione che prevede il mantenimento della lamina vestibolare del dente, fatto che determina una stabilità delle strutture sia dure che molli: verranno mostrati dei casi clinici della metodica che, allo stato, è da ritenersi in fase sperimentale.
L’uso del planning digitale consente, infine, una elaborazione di progetto basata su dati: verranno mostrati dei casi clinici basati su ‘one day visit’, frutto della integrazione della tecnica di osseodensificazione con Socket Shield e metodo digitale.

Il Dr Armando Ponzi si è laureato con lode in Medicina e Chirurgia all’Università ‘La Sapienza’ di Roma.

E’ Specialista con lode in ‘Anatomia Patologica’ all’Università ‘La Sapienza’ di Roma.

E’ Specialista con lode in Odontostomatologia. all’Università ‘Tor Vergata’ di Roma.

E’ esperto in radiologia 3D e implantologia guidata

Relatore nazionale e internazionale in Implantologia guidata

Expert su Dentalxp.com per l’implantologia

Referente odontoiatrico su Medicitalia.it.

Top contributor su Infodent.

Esercita l’attività libero professionale in Roma.

Lunedì 8 maggio 2017 – ore 19:30

Sala da Feltre – Via Benedetto Musolino 7

(Zona Trastevere)